Teatro Pazzini
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Liberamente ispirato da
Orlando furioso di Ludovico Ariosto raccontato da Italo Calvino
Genere: Teatro > Racconto teatrale
Compagnia: Compagnia Fratelli di Taglia
Narrazione con musica dal vivo di "KINO" e Circoteatro.
Regia di Giovanni Ferma e Daniele Dainelli
Con Marina Signorini e Patrizia Signorini
Irina Dainelli – Tessuto Aereo e Acrobatica
Elias Moroncelli – Tessuto Aereo e Acrobatica
Valentina Giglio – Fusion Dance
Marco Capelli – Program, Synt, Drum Machine
Letture – Daniele Dainelli/Giovanni Ferma
Audio e Luci – Anrea Bracconi e Luca Baldacci
L’Orlando Furioso è un’immensa partita di scacchi che si gioca sulla carta geografica del mondo, una partita smisurata, che si dirama in tante partite simultanee. La carta del mondo è ben più vasta d’una scacchiera, ma su di essa le mosse d’ogni personaggio si susseguono secondo regole fisse come per i pezzi degli scacchi. (Italo Calvino)
Ariosto ragiona sulla natura della narrazione umana, che descrive il mondo reale e gli uomini con gli strumenti dell’invenzione (e quindi, in una certa misura, dell’illusione). Da questo desiderio di raccontare, di narrare, di illudere è partita la nostra ricerca: le due attrici (Marina e Patrizia) si muovono sul palcoscenico cercando ogni spunto per raccontare le epiche gesta degli eroi, sovvertendo l'ordine epico legato alle leggendarie figure maschili. Ma tutto non è stato forse messo in discussione da una donna? La guerra tra cristiani e musulmani (ancora di tremenda attualità ai giorni nostri) non è forse andata in stallo perché Orlando (personaggio allo stesso tempo centrale e distante) è uscito di senno a causa della bella Angelica? Ed è proprio dal punto di vista femminile che si districa e si inerpica il nostro spettacolo seguendo il filo degli intrecci amorosi della bellissima quanto sfuggente Angelica con i guerrieri sia saraceni che cristiani. Maschile resta invece la voce che declama le ottavine dell'Ariosto (Daniele e Giovanni). Colonna sonora che va a sottolineare, ad accompagnare a volte a sovrastare ma sempre ad esaltare la narrazione è la musica elettronica, (Marco KINO) la musica epica dei giorni nostri che si sposa con le evoluzioni aeree dei due acrobati (Irina ed Elias) e con la sinuosa Fusion Dance di Valentina.
Note: Ingresso Intero €. 7,00 Ridotto (U. 14 YoungER card) €.5,00